Linee guida per avviare un'attività d'impresa

Molti sono convinti che l’imprenditorialità sia qualcosa di innato, ma diverse ricerche dimostrano il contrario: imprenditori si diventa grazie a una adeguata formazione e all’esperienza.

Non si può negare, tuttavia, che alcuni abbiano una particolare propensione a questo tipo di attività: capacità di leadership, creatività, elasticità mentale e facilità di stabilire buone relazioni umane con una equilibrata propensione al rischio sono elementi indispensabili per poter avviare una attività.

Ma come si diventa imprenditore?

Per prima cosa sarà necessario valutare la realizzabilità del proprio progetto affinché quest’ultimo risponda alle esigenze del consumatore. Spesso, infatti, anche delle idee all’apparenza geniali non hanno trovato alcuna applicazione pratica proprio perché non rispondevano ad alcuna richiesta di mercato. Analizzare nel dettaglio la propria business idea, misurandone il rischio, è pertanto il primo passo da compiere per avviare la propria impresa e solo se la convinzione che il proprio progetto possa avere successo, si potrà passare alla parte più difficile di questa prima fase: la redazione del “Business plan”.

Il Business plan

Il Business Plan è uno strumento che consente di mettere in luce la strategia su cui si fonda l’attività aziendale aiutando l’aspirante imprenditore a costruire un quadro dettagliato di tutto ciò che serve all’azienda e del tempo necessario a raggiungere i risultati prefissati. Viene utilizzato per pianificare la comunicazione esterna, ma anche la gestione aziendale, verso finanziatori oppure investitori.

Il Business Plan si compone di due sezioni principali: una parte descrittiva e una dedicata ai numeri.

Nella parte descrittiva viene effettuata una analisi del mercato competitivo, viene spiegato il progetto imprenditoriale nonché le risorse necessarie per raggiungere gli obiettivi del piano. In linea generale, pertanto, in questa parte dovrà essere presente la sintesi del progetto imprenditoriale, le caratteristiche dell'imprenditore o del nucleo imprenditoriale, il mercato di sbocco, la concorrenza, i mercati di approvigionamento, il prodotto/servizio che si vuole offrire, la commercializzazione dello stesso, il patrimonio tecnico industriale, i network, le proiezioni economico finanziarie e i rapporti con gli investitori.

La parte dedicata ai numeri analizza, invece, le proiezioni economico patrimoniali e finanziarie prese in esame nella parte descrittiva.

Questo documento è fondamentale per ogni avvio di impresa. Solo un’attenta pianificazione, infatti, può essere la base del successo di un progetto imprenditoriale.

E' possibile richiedere l'ammissione al tutoraggio finalizzato alla redazione del business plan per accedere ai contributi dedicati a giovani imprenditori, imprenditoria femminile e disoccupati di lunga durata ai sensi della L.R. 31/2022.

Il Bando Neoimpresa

La Regione Autonoma Valle d’Aosta ha attivato un servizio di tutoraggio che accompagna l’aspirante imprenditore nella redazione del business plan. Tutte le informazioni sono reperibili alla pagina dedicata.

Informazioni utili

Per avere informazioni più dettagliate sugli adempimenti necessari e preliminari all’apertura della Tua impresa consulta il sito del Ministero dello Sviluppo Economico .

Per verificare, invece, se hai tutti i requisiti per poter avviare la Tua attività, consulta il sito dello Sportello Unico degli Enti Locali della Valle d’Aosta (SUEL). Tale struttura costituisce l’unico punto di accesso per l’imprenditore in relazione a tutti i procedimenti riguardanti la sua attività produttiva e può fornirti una risposta univoca e tempestiva in luogo degli altri uffici delle amministrazioni pubbliche coinvolte nel procedimento.

Infine, per iscrivere la Tua attività al Registro imprese consulta il sito della Chambre Valdôtaine.

 

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