La vigilanza sugli enti cooperativi si esercita mediante revisioni annuali o biennali finalizzate a:
- fornire agli organi di direzione e di amministrazione degli enti revisionati suggerimenti per migliorare la gestione ed il livello di democrazia interna, al fine di promuovere la reale partecipazione dei soci alla vita sociale;
- accertare, anche attraverso una verifica della gestione amministrativo-contabile, la natura mutualistica dell'ente, verificando l'effettività della base sociale, la partecipazione dei soci alla vita sociale e allo scambio mutualistico con l'ente, la qualità di tale partecipazione, l'assenza di scopi di lucro dell'ente, nei limiti previsti dalla legislazione vigente, e la legittimazione dell'ente a beneficiare delle agevolazioni fiscali, previdenziali e di altra natura;
- accertare la consistenza dello stato patrimoniale, attraverso l'acquisizione del bilancio d'esercizio, delle relazioni del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale, ove nominato, nonché, ove prevista, della certificazione di bilancio;
- verificare l'esistenza del regolamento interno adottato dall'ente cooperativo ai sensi dell'articolo 6 della legge 3 aprile 2001, n. 142 (Revisione della legislazione in materia cooperativistica, con particolare riferimento alla posizione del socio lavoratore), e accertare la correttezza e la conformità dei rapporti instaurati con i soci lavoratori con quanto previsto dal regolamento stesso.
Le revisioni sono eseguite:
- per gli enti cooperativi aderenti ad uno degli enti ausiliari della cooperazione, dai rispettivi enti mediante propri revisori, iscritti nel relativo elenco regionale;
- per gli enti cooperativi non aderenti ad alcun ente ausiliario della cooperazione, da revisori incaricati dalla Regione, iscritti nel relativo elenco regionale.
Elenco regionale dei revisori degli enti cooperativi
L’elenco regionale dei revisori degli enti cooperativi è istituito, presso la Struttura Competitività del sistema economico e incentivi dell’Assessorato Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile.
Per ottenere l’iscrizione a tale elenco, i revisori, in possesso dei requisiti di cui all’articolo 17 della l.r. 27/1998, sono tenuti a inviare domanda, allegata alla presente pagina, esclusivamente tramite PEC all’indirizzo industria_artigianato_energia@pec.regione.vda.it.
La domanda deve essere corredata da una marca da bollo di euro 16,00, il cui pagamento dovrà avvenire in modalità telematica tramite piattaforma regionale PagoPa.
Cliccare qui per la guida al pagamento del bollo.
Guida pagamento bollo virtuale su istanza
Allegati