Incentivo a sostegno dell'internazionalizzazione (L.R. 6/2003 art. 24)
Cos'è
Si tratta di un’agevolazione, con domanda a sportello, finalizzata a promuovere l’internazionalizzazione del sistema produttivo regionale mediante l’erogazione di contributi.
A chi si rivolge
- Piccole e medie imprese industriali e artigiane (PMI), singole o associate
- Grandi imprese industriali
Le imprese associate in un contratto di rete senza personalità giuridica o in un raggruppamento temporaneo di imprese (RTI) devono:
- Essere almeno tre
- Aver conferito, prima dell’avvio dell’iniziativa, ad una di esse, un mandato collettivo speciale con rappresentanza
- Indicare nella domanda di contributo le quote di attività e le conseguenti spese da sostenere o sostenute da ciascuna impresa
Requisiti
- Iscrizione nel Registro imprese o nell’Albo degli artigiani
- Operare nei settori di attività elencati in calce alle disposizioni di carattere generale relative alla l.r. 6/2003 (vedi allegato "Codici ATECO ammessi" in fondo alla pagina), è escluso il settore della produzione primaria
- Operare in Valle d’Aosta con proprie unità locali
Spese finanziabili
- Studi relativi a strategie di marketing finalizzate alla internazionalizzazione delle imprese, compresa la ricerca di collaborazioni interaziendali, nonché l’assistenza tecnica, giuridica e fiscale inerente la definizione dei relativi accordi
- Partecipazione a manifestazioni fieristiche e promozionali: sono comprese tutte le manifestazioni fieristiche all’estero e quelle riconosciute di rilevanza internazionale dalla Conferenza Stato Regioni che si svolgono sul territorio nazionale
- Progettazione e realizzazione di nuove campagne pubblicitarie, che dovranno contenere, rispetto a campagne pubblicitarie già effettuate, elementi di novità sostanziali, nei mezzi utilizzati, per il target o per i paesi verso i quali sono dirette, o riguardare il lancio di nuovi prodotti
Sono escluse dalle agevolazioni le iniziative che riguardano:
- Produzioni che non siano interamente realizzate nel territorio della Valle d’Aosta, con la sola eccezione di eventuali lavorazioni al di fuori del territorio regionale di materie prime o semilavorati di provenienza valdostana
- Produzioni realizzate da terzi, anche se commercializzate sotto il marchio dell’impresa richiedente l’agevolazione, ad eccezione dei casi in cui intervenga una successiva lavorazione da parte della stessa impresa
Presentazione domande
La domanda di contributo, soggetta a bollo, deve essere presentata utilizzando l’apposito modulo, firmata digitalmente e inviata completa di allegati all’indirizzo PEC industria_artigianato_energia@pec.regione.vda.it
Domande frequenti
- In regime “de minimis”, a consuntivo, con riferimento alle spese sostenute entro 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda di contributo. (Allegare alla domanda fatture e quietanze attestanti il pagamento delle spese)
- In regime di esenzione, esclusivamente per le PMI, relativamente a studi per strategie di marketing e partecipazione a manifestazioni fieristiche e promozionali, previa presentazione della domanda prima dell’effettuazione o della partecipazione all’iniziativa. (Allegare alla domanda relazione e preventivo dettagliato delle spese previste)
L’agevolazione si basa su domande a sportello e non esiste una “capienza”, contrariamente a quanto avviene per i bandi. La Struttura regionale competente registra in ordine cronologico le domande presentate e le esamina secondo la procedura di istruttoria automatica, che consiste nell’accertamento della completezza e della regolarità della documentazione. Tutte le istanze ammissibili vengono liquidate, le tempistiche di erogazione dipendono dalla quantità di domande pervenute.
Sì, per ogni singola iniziativa la spesa minima ammissibile è di 2.500,00 euro, la spesa massima di 50.000,00 euro, al netto degli oneri fiscali.
Le percentuali massime di contributo concedibile in regime “de minimis” sono:
- 30% delle spese ammissibili per studi di marketing che coinvolgano un solo paese estero
- 50% delle spese ammissibili per studi di marketing che coinvolgano più di un paese estero
- 50% delle spese ammissibili per studi di marketing che coinvolgano un solo paese estero se l’iniziativa comprende la ricerca di collaborazioni interaziendali con altre imprese italiane o straniere
- 60% delle spese ammissibili per studi di marketing che coinvolgano più di un paese estero se l’iniziativa comprende la ricerca di collaborazioni interaziendali con altre imprese italiane o straniere
Le percentuali massime di contributo concedibile in regime “de minimis” sono:
- 30% delle spese ammissibili per la partecipazione ad iniziative in Italia di singole imprese, fino a un contributo massimo erogabile di euro 8.000
- 40% delle spese ammissibili per la partecipazione ad iniziative in Italia di imprese associate, fino a un contributo massimo erogabile di euro 11.000 per ogni impresa associata
- 40% delle spese ammissibili per la partecipazione ad iniziative all’estero di singole imprese, fino a un contributo massimo erogabile di euro 11.000
- 50% delle spese ammissibili per la partecipazione ad iniziative all’estero di imprese associate, fino a un contributo massimo erogabile di euro 17.000 per ogni impresa associata
Sì, purché la spesa minima ammissibile sia di almeno 2.500,00 euro e la spesa massima ammissibile non superi i 50.000,00 euro.
In questo caso le percentuali massime di contributo concedibile in regime “de minimis” sono:
- 15% delle spese ammissibili per la partecipazione ad iniziative in Italia di singole imprese, fino a un contributo massimo erogabile di euro 4.000
- 20% delle spese ammissibili per la partecipazione ad iniziative in Italia di imprese associate, fino a un contributo massimo erogabile di euro 5.500 per ogni impresa associata
- 20% delle spese ammissibili per la partecipazione ad iniziative all’estero di singole imprese, fino a un contributo massimo erogabile di euro 5.500
- 25% delle spese ammissibili per la partecipazione ad iniziative all’estero di imprese associate, fino a un contributo massimo erogabile di euro 8.500 per ogni impresa associata
Le percentuali massime di contributo concedibile in regime “de minimis” sono:
- 40 % delle spese ammissibili per la realizzazione di nuove campagne pubblicitarie nel caso di iniziative di singole imprese
- 60% delle spese ammissibili per la realizzazione di nuove campagne pubblicitarie nel caso di iniziative di imprese associate
Per tutte le iniziative in regime di esenzione l’ammontare e le percentuali massime di contributo concedibile sono le stesse, nel limite massimo del 50% della spesa ammissibile.
I funzionari sono a disposizione per un colloquio telefonico preliminare finalizzato alla verifica dei requisiti per l’ammissione all’agevolazione.
Allegati
Disposizioni
Contatti
| Nome | Descrizione |
|---|---|
| Responsabile | Marco Riccardi |
| Personale | Erica Zito |
| Indirizzo | Struttura attrattività del territorio, internazionalizzazione e artigianato di tradizione Piazza della Repubblica, 15 - 11100 Aosta |
| Telefono | 0165 27.4743 |
| e.zito@regione.vda.it |