I principali strumenti di programmazione che riguardano le attività del Dipartimento industria, artigianato ed energia sono:
Il Programma investimenti per la crescita e l'occupazione 2014/20 (FESR), approvato dalla Commissione europea il 12 febbraio 2015, è sostenuto finanziariamente dalla Regione (15%), dal Fondo di rotazione statale (35%) e dal Fondo europeo di sviluppo regionale – Fesr (50%), fondo che “contribuisce a rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale, eliminando le principali disparità regionali dell’Unione, tramite lo sviluppo sostenibile e l’adeguamento strutturale delle economie regionali”.
Il regolamento specifico del Fesr (Reg. (UE) n. 1301/2013) prevede che i programmi regionali per il periodo 2014/20 concentrino l’80% degli interventi sui seguenti ambiti tematici:
Tenuto conto degli indirizzi definiti dalla Strategia regionale VdA 2020 e delle proposte del partenariato istituzionale, socio-economico e ambientale, il Programma investimenti per la crescita e l'occupazione dedicherà le restanti risorse ad interventi finalizzati a “Tutelare l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse” (Obiettivo tematico 6).
In coerenza con quanto richiesto a livello europeo e statale , il Programma dovrà contenere azioni circostanziate e di immediata “cantierabilità”, sono, pertanto, in corso tavoli di lavoro congiunto tra Autorità di gestione, Strutture regionali competenti per materia e partenariato socio-economico per definire puntualmente gli interventi.
In particolare, il Programma in oggetto prevede, per il periodo 2014/20, di perseguire i seguenti obiettivi:
Il Programma operativo regionale della Valle D’Aosta, Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione, cofinanziato dal FSE per il periodo 2014-2020 è articolato su quattro Assi d’intervento:
A questi quattro Assi, se ne aggiunge un quinto di Assistenza tecnica volto a migliorare l’efficacia e l’efficienza nell’attuazione e gestione del Programma operativo, su cui si concentra, in linea con quanto indicato dal Regolamento (UE) 1303, disposizioni comuni dei Fondi SIE, il 4% delle risorse del POR.
Fondo sociale europeoLa specializzazione intelligente è un approccio innovativo, concepito nell’ambito della politica di coesione, che mira a sostenere la crescita e l'occupazione in Europa, stimolando ciascuna regione ad identificare e sviluppare i propri vantaggi competitivi.
Le strategie di specializzazione intelligente “sono intese a privilegiare gli investimenti pubblici in ricerca e innovazione attraverso un approccio dal basso verso l'alto ai fini della trasformazione economica delle regioni, basandosi sui vantaggi competitivi a livello regionale e favorendo le opportunità di mercato nell'ambito di nuove catene di valore interregionali ed europee. Esse sono di ausilio alle regioni per anticipare, pianificare e accompagnare il loro processo di modernizzazione economica” (Comunicazione COM (2017) 376 “Rafforzare l'innovazione nelle regioni d'Europa: Strategie per una crescita resiliente, inclusiva e sostenibile”).
La strategia di specializzazione intelligente