Si segnala che con provvedimento dirigenziale n. 4844 in data 10 settembre 2024 è stata disposta la concessione di contributi, complessivamente pari a euro 933.688,40, per la realizzazione dei Programmi di investimento presentati da 17 imprese in risposta al Bando “Misure per gli operatori economici insediati nella Zona Franca per la Ricerca e lo Sviluppo (ZFR&S)” approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 323 del 25 marzo 2024.
In esito alla conclusione della prima fase di questa misura sperimentale gli uffici della Struttura regionale competente invitano gli operatori economici del territorio a trasmettere eventuali osservazioni entro il 31 ottobre p.v. all’indirizzo e-mail s3vda@regione.vda.it in vista della predisposizione della nuova edizione del bando per l’annualità 2025.
Con la deliberazione della Giunta regionale n. 323 in data 25 marzo 2024 è stato approvato il Bando “Misure per gli operatori economici insediati nella Zona Franca per la Ricerca e lo Sviluppo (ZFR&S)”, in applicazione della legge regionale 7 agosto 2023, n. 15, recante Disposizioni in materia di “Zona Franca per la Ricerca e lo Sviluppo (ZFR&S)”.
Con il successivo Provvedimento Dirigenziale n. 2040 in data 19 aprile 2024, è stato modificato il Bando al fine di inserire una precisazione in merito al requisito relativo al possesso dell’unità locale nella ZFR&S da parte dei centri di ricerca e di garantire una migliore aderenza delle disposizioni relative alle cause di revoca rispetto a quanto previsto dalla l.r. 15/2023.
L’ambito territoriale della ZFR&S è costituto dai comuni della regione che possiedono zone a destinazione urbanistica “D”, ossia zone destinate a insediamenti industriali: Aosta, Gignod, Pollein, Brissogne, Quart, Nus, Verrayes, Châtillon, Champdepraz, Verrès, Issogne, Arnad, Hône, Donnas, Pont-Saint-Martin.
La finalità del Bando è quella di favorire lo sviluppo di alcune porzioni del territorio regionale mediante:
Il Bando consente alle imprese e ai centri di ricerca insediati nella ZFR&S di accedere a un insieme coerente e integrato di aiuti per favorire lo sviluppo dei loro Programmi di investimento, realizzando, così, ricadute positive nella regione in termini di ricerca, innovazione, produzione e occupazione.
Possono presentare la domanda di concessione le imprese industriali, costituite nella forma di società di capitali, che esercitano attività economiche in uno degli ambiti tecnologici previsti dalla Strategia di specializzazione intelligente per il periodo 2021/2027 - S3 VdA, consultabile al link https://imprese.regione.vda.it/smart-specialisation-strategy/la-s3-in-valle-d-aosta/gli-ambiti-di-specializzazione, e i centri di ricerca che svolgono ricerca in uno degli ambiti tecnologici previsti dalla S3 VdA.
Ciascuna impresa con unità locale nel territorio nazionale deve possedere, alla data di presentazione della domanda, tutti i requisiti di ammissibilità previsti dall’art. 4 del Bando e, nello specifico, esercitare un’attività economica identificata nelle seguenti sezioni della “Classificazione delle attività economiche ATECO ISTAT 2007”:
Ciascun centro di ricerca non avente natura di impresa deve possedere, alla data di presentazione della domanda, tutti i requisiti di ammissibilità previsti dall’art. 4 del Bando e, nello specifico, essere un organismo di ricerca secondo la definizione stabilita dalla normativa eurounitaria (il suddetto requisito sarà verificato all’interno dello Statuto o dell'atto costitutivo dell’organismo di ricerca) oppure essere un centro di eccellenza, oppure essere un organismo di diritto pubblico, che non ha finalità di lucro e ha sviluppato progetti di ricerca finanziati da soggetti esterni da almeno 24 mesi e ne diffonde i risultati mediante l’insegnamento, la pubblicazione o il trasferimento di tecnologie.
Il soggetto richiedente deve avere un’unità produttiva locale nella ZFR&S al momento della presentazione della domanda di contributo oppure impegnarsi a costituire una unità locale produttiva nella ZFR&S prima dell’avvio del Programma di investimento e, in ogni caso, precedentemente alla prima erogazione dei contributi.
Il Bando prevede il finanziamento di Programmi di investimento in ricerca, sviluppo e innovazione.
Gli aiuti che possono essere concessi, nella forma di contributo a fondo perduto, sono riconducibili alle seguenti categorie:
Il Programma di investimento deve richiedere, in una modalità semplificata e con un’unica domanda, almeno 3 voucher per un importo minimo di spesa finanziabile pari a 1.000 € per ogni voucher e a 15.000 € complessivi.
Il Programma di investimento deve avere una durata non superiore a 12 mesi e, salvo diverse indicazioni della Struttura competente, deve iniziare il 1° ottobre e concludersi entro il 30 settembre dell’anno successivo a quello in cui avrà inizio. Le relative attività devono essere realizzate entro il termine del Programma medesimo.
Le risorse destinate al finanziamento del Bando ammontano a 1.300.000 € per ciascuno degli anni 2024, 2025, 2026.
Nell’ambito della dotazione finanziaria complessiva del Bando, le risorse sono prioritariamente ripartite come segue:
La Regione si riserva la possibilità di stanziare ulteriori risorse, che verranno destinate a finanziare le domande presentate nell’anno di riferimento, partendo da quelle finanziate soltanto parzialmente.
Per ogni beneficiario l’aiuto complessivo non può essere superiore ai seguenti limiti:
Piccole imprese | Medie imprese | Grandi imprese | Centri di ricerca |
100.000 € | 150.000 € | 200.000 € | 200.000 € |
Ciascun voucher prevede intensità e massimali di aiuto specifici, oltre all’applicazione di regimi di aiuto differenti, ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014 (Reg. GBER) e del Regolamento (UE) n. 2023/2831 (Reg. de minimis).
Per l’anno 2024, la Giunta regionale ha deliberato che le domande per l’ottenimento dei voucher possono essere presentate a partire dal 2 maggio e fino al 30 giugno.
Sarà data notizia sul sito internet dell’Amministrazione regionale qualora le domande presentate superino i plafond disponibili previsti per le diverse categorie di beneficiario.
Le domande di finanziamento devono essere redatte sull’apposita modulistica e presentate via PEC alla Struttura ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico (di seguito Struttura competente) dell’Assessorato sviluppo economico, formazione e lavoro, trasporti e mobilità sostenibile, indirizzo industria_artigianato_energia@pec.regione.vda.it.
L’iter di valutazione sarà suddiviso in due fasi:
La fase di valutazione tecnica sarà avviata solo per le domande che presentino tutte le caratteristiche di ammissibilità formale previste dal Bando.
Le domande ammissibili vengono finanziate secondo l’ordine cronologico di presentazione fino a esaurimento delle risorse disponibili per ciascuna tipologia di beneficiario.
Struttura ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico - Piazza della Repubblica, 15 - Aosta
Referenti
Claudia Gianatti - tel. 0165 274746 - c.gianatti@regione.vda.it
Viviana Hérin – tel. 0165 274517 – v.herin@regione.vda.it
Giorgio D'Andrea - tel. 0165 274594 - g.dandrea@regione.vda.it
Orari di apertura al pubblico
Orario apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 14.00. Ove ve ne fosse l'esigenza, potranno essere concordati appuntamenti in ufficio.
PEC
industria_artigianato_energia@pec.regione.vda.it