La Regione Valle d’Aosta ha aderito alla proposta di costituzione del Piano Integrato Tematico “Clip – Cooperazione per l’innovazione applicata”, nell’ambito del Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia-Francia “Alcotra” 2014/20 (FESR) che ha come obiettivi l'aumento della competitività del sistema economico transfrontaliero al fine di ridurre gli ostacoli alla cooperazione attraverso la creazione di un ecosistema d’innovazione transfrontaliero, il supporto ai processi di innovazione su temi particolarmente rilevanti a livello europeo, come l’economia circolare, nonché la riduzione del divario tra le imprese e il mondo della ricerca incoraggiando lo sviluppo di soluzioni innovative dei processi produttivi.
Blueticketing S.r.l è una startup innovativa fondata il 19 dicembre 2017 con sede operativa a Pont St. Martin, fondata da un gruppo di ingegneri dalla consolidata esperienza nell'ambito delle vendite di biglietti on line, dalla Alfi S.r.l e dalla Sciotwave S.r.l Blueticketing ha per oggetto l'attività di sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti e servizi innovativi ad alto valore tecnologico come il riconoscimento per le integrazioni hardware/software e consulenze informatiche.
HORTOBOT è una start-up innovativa insediata presso la Pépinière di Pont Saint Martin che si occupa di concezione ed ingegnerizzazione di macchinari intelligenti ed autonomi che sfruttando il potenziale della robotica e dell’innovazione tecnologica di ultima generazione, sostenendo la riforma sistemica del settore agricolo, ed in particolare orticolo, garantendo maggiori guadagni ai produttori agricoli, una riduzione dell’impatto ambientale, la protezione naturale dei terreni ed un sistema di etichettatura certa a garanzia della sicurezza alimentare.
Nella primavera del 2012, l’Assessorato Attività Produttive della Regione Valle d’Aosta, ha indetto una gara precommerciale per l’acquisizione di servizi di R&S, nell’ambito del progetto ALCOTRA Innovazione. Una società piemontese aveva presentato un progetto di monitoraggio dei consumi energetici e del clima indoor del Polo Tecnologico di Verres, ex Cotonificio Brambilla. Le persone che hanno lavorato su quel progetto, terminata l’esperienza con la società piemontese, nel febbraio 2015 hanno fondato la start-up innovativa Myna-Project.org S.r.l a vocazione energetica, che si insediò a Nus(AO).
Il progetto HERA_Heritage App, attivato dall'Unità di ricerca HERA. ha come finalità principale quella di offrire alle realtà museali una soluzione completa e innovativa al fine di migliorare l’attrattività delle strutture e creare valore aggiunto per il visitatore permettendogli di vivere un’esperienza di visita unica e interattiva.
La Regione autonoma Valle d’Aosta propone un progetto sperimentale che prevede l’applicazione di un’etichetta di sicurezza e con proprietà anti-contraffazione sui prodotti DOP, DOC, IG e artigianali valdostani, che meglio identificano la Valle d’Aosta. Questa soluzione, permette di valorizzare le caratteristiche di genuinità e autenticità dei prodotti e di farle conoscere ai consumatori.
L'Unità di ricerca Risk Evaluation Dashboard (RED) ha attivato tre progetti per lo sviluppo di uno strumento in grado di operare in modo rapido e trasversale diverse tipologie di dati relativi alle tematiche Valanghe e Crolli, al fine di fornire prodotti necessari agli Enti gestori del territorio per effettuare valutazioni sul tipo di intervento di mitigazione da adottare.
L'Unità di ricerca Glacies, attivata in risposta al Bando per la creazione e lo sviluppo di unità di ricerca, nell'ambito dei programmi operativi "FESR Competitività Regionale 2007/13" e "FSE Occupazione 2007/13", si propone di approfondire le conoscenze in materia di monitoraggio del territorio ed in particolare dell'ambiente di alta montagna.
NASA è un programma di ricerca industriale volto a sviluppare un nuovo tipo di architettura che va oltre la bioedilizia, ovvero la progettazione centrata sul concetto di biofilia. Nello specifico si è concretizzato nella realizzazione di un ambiente scolastico capace di stimolare la sensorialità del bambino verso le forme di vita non umane, favorendo la rigenerazione dell'attenzione diretta, e migliorando l'efficienza scolastica.
L'Unità di ricerca HiEHyPwt, attivata in risposta al Bando per la creazione e lo sviluppo di unità di ricerca, nell'ambito dei programmi operativi “Investimenti per la crescita e l'occupazione 2014/20 (FESR)” e “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione 2014/2020 (FSE)”, ha come capofila l'impresa Podium Engineering S.r.l.. Il partenariato è costituito inoltre dal Politecnico di Torino, con sede a Verrès, e le imprese Honestamp S.r.l. di Pont-Saint-Martin, Vallée Trafor S.r.l. di Aosta e Eltek S.p.a. di Hone.
L'Unità di ricerca HEART VdA è dedicata al tema delle produzioni “green”, in particolare alla valorizzazione delle conoscenze scientifiche di base e all’innovazione in ambito agroalimentare e nutraceutico, al fine di ottenere un aumento della qualità nella produttività agricola e a sviluppare e rafforzare la competitività delle micro-piccole medie imprese valdostane.
L’unità di ricerca M.R.R. Team si pone come scopo l’analisi dei rischi naturali in ambiente montano, la loro valutazione e gestione delle cause (in termini di gestione tecnico e sociale della prevenzione) e degli effetti (in termini di gestione delle conseguenze dal punto di vista economico, sociale e legale).
Il valore aggiunto dell'Unità di ricerca Vit-Innova, riguarda soprattutto la gestione delle risorse e i benefici che i suoi progetti possono apportare alla qualità della vita dei viticoltori e delle popolazioni residenti nelle zone in esame. Vit-innova vuole rappresentare una piattaforma per strutturare una serie di servizi che consentano di migliorare e condizioni di lavoro dei viticoltori.
Il Research Center i-Bio è il primo polo in Regione Valle d'Aosta e su territorio nazionale a creare una piattaforma Open Source Drug Discovery e si propone di diventare un centro di riferimento nazionale ed europeo sia per il project management in area medicale sia per l'analisi di dati ottenuti da tecnologie high throughput.
L’unità di ricerca DiMeSMont si pone come obiettivo il miglioramento della sicurezza dei fruitori della montagna a vari livelli ottenuto sviluppando attrezzature e dispositivi di protezione individuale innovativi. L’unità è collocata presso lo stabilimento di Grivel spa, le misure sperimentali sono effettuate presso la sede di Verrès del Politecnico di Torino.
L'Unità di ricerca Nutralp VDA, attivata in risposta al Bando per la creazione e lo sviluppo di unità di ricerca, nell'ambito dei programmi operativi "FESR Competitività Regionale 2007/13" e "FSE Occupazione 2007/13", avviata il 1° ottobre 2013, ha come obiettivo la valorizzazione di prodotti agroalimentari valdostani, ponendo particolare attenzione sul loro aspetto nutraceutico.
L'Unità di ricerca RESeau si propone di mettere a punto prodotti e servizi innovativi per la gestione integrata della risorsa idrica: in particolare, vuole realizzare un software per la gestione dei rilasci da opere di derivazione idrica, capitalizzando in termini operativi la ricerca applicata svolta finora dai proponenti dell’UdR.
Il progetto DIFASS ha inteso affrontare il diffuso e sentito problema dell’accesso al credito delle piccole e medie imprese comunitarie, aggravato dalla crisi economica globale, e si è proposto di studiare e sviluppare strumenti idonei a sbloccare il potenziale di innovazione, internazionalizzazione e la crescita sostenibile delle PMI in Europa, migliorando la capacità di queste ultime di accedere a finanziamenti.
Nell'ambito del progetto di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Alcotra Innovazione, la Regione Valle d’Aosta, per prima in Italia, ha lanciato nel mese di marzo 2012 un’azione pilota di pre-commercial public procurement. L’appalto pubblico pre-commerciale si propone di incentivare la prototipazione e la sperimentazione di prodotti e servizi innovativi.
In data 3 aprile 2009, la Giunta Regionale ha approvato con DGR n°913 la proposta progettuale “ALPHOUSE– alpine building culture and ecology. competence development of local craft companies in the area of energy - efficient renovation of traditional alpine old buildings and settlements” nell'ambito del programma operativo di cooperazione territoriale europea transnazionale obiettivo 3-2007/2013-“SPAZIO ALPINO”.
Obiettivo del progetto è contribuire alla realizzazione e diffusione sul territorio valdostano di un nuovo concetto virtuoso di rete di distribuzione dell'energia elettrica incentrato sulla produzione distribuita da fonte rinnovabile, sul suo consumo a livello locale e sulla gestione dei flussi attraverso l'implementazione del Virtual Power Systems (VPS).
L’obiettivo primario del progetto Renerfor è stato quello di migliorare l’efficacia e il coordinamento dell’azione pubblica per la promozione delle fonti di energia rinnovabili, il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra nell’ambito del territorio transfrontaliero tra l’Italia e la Francia.